Come progettare un logo?

CHE COS’E’ UN LOGO?

Il logo è il simbolo che rappresenta l’identità di un’società o di un libero professionista, è la scritta, che solitamente rappresenta un prodotto, un servizio, un’azienda, un’organizzazione, una band musicale o altro ancora. Tipicamente è costituito da un simbolo o da una versione o rappresentazione grafica di un nome o di un acronimo.

Grazie al logo, un brand può entrare nell’immaginario delle persone al punto da essere riconosciuto come unico e inconfondibile tra migliaia di concorrenti.

Se un logo colpisce l’attenzione ed è riconoscibile contribuisce a rafforzare la brand identity e a differenziare l’azienda nella mente dei clienti.

Etimologia

logo (abbreviazione di logotipo; plurale loghi dal greco λόγος logos “parola” and τύπος typos “lettera”)

CARATTERISTICHE ESSENZIALI

Progettare un logo o un marchio significa creare un’immagine che racconti una storia appropriata e funzionale per l’azienda. Di conseguenza, il compito di ogni progettista grafico è raffigurarla in un segno.

Il processo creativo varia da designer a designer e non esiste una regola o una strada precisa da seguire, l’importante è generare un’immagine unica, originale e che comunichi un valore.

È molto importante invece tenere ben presenti queste caratteristiche e applicarle correttamente in fase di progettazione.

Un logo deve:

  • rappresentare un'idea;

  • essere unico e originale;

  • esprimersi attraverso forme sintetiche;

  • essere leggibile in dimensioni diverse;

  • essere riproducibile con tutte le tecniche di stampa;

  • avere un positivo e negativo;

  • essere progettato in bianco e nero:

  • avere in seguito lo studio del colore.

ELEMENTI INDISPENSABILI

Intorno al logo va sviluppato un sistema di design, composto da elementi grafici come icone, simboli, caratteri tipografici, colori, illustrazioni e template. Una serie di elementi che l’azienda/individuo utilizzerà nel corso della sua esistenza per garantire che ogni comunicazione sia integrata ad ogni strategia in modo omogeneo.

Questi elementi sono un'identità di partenza fondamentale per definire l’immagine aziendale della tua organizzazione e saranno applicati subito sulle prime realizzazioni: da un biglietto da visita a una busta paga alla pubblicità di un prodotto, fino ad arrivare al tuo sito web e ai social network.

Un 'identità ben mantenuta rafforzerà la percezione del tuo marchio e ti aiuterà a rafforzare la visual identity e a raggiungere rapidamente gli obbiettivi di marketing fissati.

LE FUNZIONI DEL MARCHIO

  • permette di riconoscere l'azienda in tutti i contesti in cui essa si presenta;

  • dichiarare l'appartenenza del tuo prodotto, fino a garantirne e a tutelarne l'esclusività anche da un punto di vista legale;

  • esprimere in maniera connotativa e simbolica la filosofia aziendale del produttore.

In alcuni casi fare distinzione fra Brand Azienda e Brand Prodotto/Servizio è fondamentale per stabilire il tipo di legame che vuoi dare al prodotto o servizio con la tua attività.


TIPI DI MARCHIO

Il marchio può essere concepito secondo criteri diversi, ecco alcuni esempi:

immagine di loghi
  • Marchio come sigla o monogramma, consiste nelle lettere iniziali del nome dell'azienda o del prodotto, oppure da un acrostico. Es. (FCA, Fiat Chrysler Automobiles).

  • Marchio come sintesi visiva in forme stilizzate o simboliche, dove il segno può nascere da riferimenti a elementi interni, oppure essere legato a elementi esterni all'azienda. Es. (Primo caso il simbolo della lana vergine pura, secondo caso, alla mela dell'apple, al delfino di italchimica).

  • Marchio come simbolo astratto, realizzato con forme geometriche ricorrendo all'uso di moduli e griglie. L'obbiettivo è quello di suscitare nell'utente reazioni psicologiche che diano l'idea di sicurezza, solidità razionalità, affidabilità. Es. ( Mercedes Benz, Deutsche Bank, Drop Box).

  • Marchio come logotipo. Il marchio che si esprime attraverso l'elaborazione grafica del nome si chiama logotipo. Es. (Fedex, Coca-Cola, Samsung, Nokia, Olivetti, Parmalat). Questo tipo di design contiene l'elemento distintivo nella parte testuale e uno dei vantaggi è la facile riproduzione, in quanto avendo già tutto al suo interno garantisce una facile applicazione per svariati utilizzi.

  • Marchio gestuale, marchi realizzati con forme sintetiche e gestuali molto adatti ad attività artistiche, sportive o a prodotti/associazioni con attività di tipo benefico. Assumono una forma espressiva molto forte.

IN SINTESI

Il marchio è un segno che cerca di stabilire un contatto sensoriale con le persone. Il marchio parla con la forza comunicativa delle forme rappresentate. L’identità visiva aziendale se ben mantenuta rafforzerà la percezione del tuo brand nel mercato.